Ecco la rubrica "Onda Lunga", curata con passione dalla giornalista Maria Grazia Porceddu.
Immaginate le onde del mare, quelle che si estendono lontano, portando con sé la forza dei venti e il fascino dell'infinito. Sono come metafore della sensibilità umana, sempre in movimento, pronta a emozionarsi ad ogni alito di vento.
Ma cosa sono veramente queste "onde lunghe"? Fisicamente, sono onde che giungono da lontano, residue di burrasche passate, trasportando energia senza spostare la materia. Proprio come le onde del mare, che nascono dalla spinta del vento su una vasta distesa d'acqua, trasmettendo la forza del suo moto senza muovere il liquido sottostante.
Nel mondo del giornalismo, parlare di "onda lunga" significa descrivere fenomeni persistenti nel tempo, con ripercussioni che si estendono in luoghi lontani. Ed è proprio questo concetto che Maria Grazia Porceddu intende esplorare nella sua rubrica.
Giornalista, condirettore editoriale e appassionata di cinema, musica e letteratura, Maria Grazia Porceddu ha deciso di dedicarsi a un'analisi affascinante: la relazione tra i classici della letteratura e le tempestose melodie del rock e del metal. In questa rubrica, le storie senza tempo dei grandi autori si incontrano con le potenti vibrazioni delle canzoni, rivelando connessioni sorprendenti e curiosità nascoste. Sintonizzatevi su "Onda Lunga", dove il mare della creatività letteraria si fonde con la potenza della musica rock e metal.
Stay Rock! A breve la prima recensione!
Maria Grazia Porceddu, giornalista, attualmente condirettore editoriale di tre collane della
PubMe, editor e correttore di bozze.
Coltiva numerose passioni, cura varie rubriche culturali (libri, cinema e musica) sui suoi
social (in particolare su instagram come @graceblacksoul). Collabora con case editrici,
autori, associazioni ed eventi cinematografici.
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